Presidente è intervenuto in conferenza stampa dalla Casa Bianca

New York, 7 dic. (Apcom) – Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha difeso oggi in conferenza stampa l’accordo con i repubblicani sulla proroga ai tagli fiscali dell’era Bush, che scadranno il 31 dicembre. Ieri Obama aveva annunciato il raggiungimento di una “bozza di accordo bipartisan” sull’estensione dei tagli, che saranno prorogati per due anni anche per i cittadini benestanti, come volevano i repubblicani. “In cambio” il presidente Obama e i democratici hanno però chiesto il prolungamento per tredici mesi dell’assicurazione per i disoccupati e altri crediti fiscali.

Oggi Obama è intervenuto per placare le proteste dei democratici, i cui leader non hanno appoggiato l’accordo, definendo il piano “un buon accordo per il popolo americano” e ricordando di non avere altra scelta all’infuori di un compromesso per aiutare la classe media statunitense. “Guardate alle promesse che ho fatto durante la campagna elettorale”, ha dichiarato Obama con un velo d’emozione sul viso, “non c’è una sola cosa che non abbia fatto o che non abbia provato a fare. Quello che non ho ottenuto sto ancora provando a farlo”.

Nonostante si sia sempre opposto all’estensione dei tagli fiscali per i cittadini più ricchi, il presidente ha spiegato di avere accettato il compromesso perché troppi americani avrebbero sofferto se non si fosse accordato con i repubblicani. “Non è un dibattito astratto”, ha puntualizzato, “si tratta di soldi veri di persone vere, che faranno una differenza reale nella vita delle persone che ci hanno eletto”.

“Non sono qua per fare giochi con gli americani”, ha spiegato Obama nel corso della sua conferenza stampa alla Casa Bianca, “o con la salute della nostra economia. Il mio lavoro è fare qualsiasi cosa per smuovere l’economia, il mio lavoro è fare qualsiasi cosa per spronare la creazione di posti di lavoro, il mio lavoro è difendere le famiglie di una middle class che sta combattendo per sopravvivere e degli americani che non hanno lavoro, senza che sia colpa loro”.

“In questo caso l’ostaggio era il popolo americano, e non volevo che fosse danneggiato”, si è difeso Obama, che è stato attaccato anche da Nancy Pelosi, leader democratico della Camera. Un accordo, ha detto Pelosi, “che aiuterebbe solo le 39.000 famiglie più ricche d’America, aggiungendo 25 miliardi di dollari al deficit”.

A24-And
07-DIC-10 22:12 NNNN

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...