A distanza di 55 anni, John Lewis ha attraversato per l’ultima volta l’Edmund Pettus Bride di Selma, in Alabama. Nel marzo del 1965 lo fece alla testa di 600 manifestanti: le truppe statali aggredirono la folla, trasformando quella giornata nella «bloody Sunday» e in un emblema dell’insensatezza della segregazione razziale. Ieri, avvolta in una bandiera a stelle e strisce, la salma del deputato della Georgia — un eroe americano dei diritti civili, morto il 17 luglio a 80 anni — è stata trasportata lungo il ponte Pettus da una carrozza trainata da cavalli, fra petali rossi di rosa: un’immagine che l’Atlanta Journal-Constitution ha definito «un’attraversamento finale che porta una giustizia poetica».
Corriere della Sera, 27 luglio 2020 (Newsletter AmericaCina)